mercoledì 29 settembre 2010

What country: mafiosi e due-ruotisti

La Brambilla, intesa come ministro del Turismo, se l'è presa con una applicazione per iphone che si chiama What Country, che mostra foto di vari paesi, etichettandoli con dei tag che evidenetemente lo sviluppatore ritiene identificativi del paese in questione. Se l'è presa, la Brambilla, perchè a noi manco a dirlo ci hanno etichettato con la parola mafia, cosa che sinceramente da decenni non fa più notizia. Del resto non è che si sia fatto molto per toglierci di dosso l'epiteto di mafiosi, e molto poco si fa oggi, per cui non capisco tutto questo scandalizzarsi per un giochino da parte soprattutto di un esponente di questo governo. Mi preoccuperei, piuttosto, che insieme ai tag Pizza, Mafia e Pasta (la fantasia al potere) sia stato inserito un quarto e ultimo tag: Scooters
Lì per lì resti un attimo basito, poi ci pensi e ti chiedi: ma in verità, in quale altro paese del mondo occidentale si vedono tanti due-ruotisti come da noi? Sarà un caso che in città ben più grandi delle nostre (da Parigi a New York) praticamente non esistono mezzi a due ruote? Sarà davvero un caso che all'estero si sentano persino in diritto di associarci agli scooter così come ci associano alla pasta? Resta solo la domanda se, per il mondo, questo fatto che siamo un paese di due-ruotisti è positivo o negativo. A questa domanda non so rispondere in modo assoluto. Diciamo che finché non ci vengono a visitare, resta il beneficio del dubbio. Se vengono qui...

Nessun commento:

Posta un commento

 
Copyright © After Fireworks